Bonus divorziati fino a 800 euro, ecco chi può richiederlo
Per conoscere i criteri e le modalità per la verifica dei presupposti per l’accesso al contributo bisognerà attendere il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che dovrà essere adottato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto Fisco. Per ora la novità è che, nel passaggio del provvedimento (“Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”) nelle commissioni Finanze e Lavoro di Palazzo Madama, è stato approvato un emendamento a prima firma del leader della Lega Matteo Salvini che prevede un assegno fino a 800 euro per i genitori separati in stato di bisogno.
I beneficiari
La platea di chi beneficerà di questa misura si compone dunque di genitori lavoratori, separati o divorziati, che hanno smesso di ricevere l’assegno di mantenimento perché l’altro genitore è stato condizionato dalla crisi legata al Covid.
Budget di 10 milioni per il 2021
Sotto il profilo delle risorse, viene istituito un fondo da 10 milioni di euro per il 2021. Il fondo, che viene istituito presso il ministero dell’Economia per essere successivamente trasferito al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio, garantirà assegni fino a 800 euro al mese, per un massimo di mensilità stabilite con un decreto del presidente del Consiglio da approvare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto fisco – lavoro. Il decreto definirà anche i criteri e le modalità per la verifica dei presupposti e l’erogazione dei contributi.
I requisiti
Il beneficio vale nel caso in cui il genitore inadempiente, a causa della pandemia, abbia smesso di lavorare o abbia ridotto la propria attività dall’8 marzo 2020 per almeno 90 giorni o con una contrazione di almeno il 30% del reddito rispetto a quello percepito nel 2019.
Fonte: www.ilsole24ore.com