Bonus spesa da 940 euro? Scopri di cosa si tratta e a chi spetta

Nelle ultime settimane si sente sempre più parlare del cosiddetto bonus spesa da 940 euro. Ma, nello specifico, di cosa si tratta? È bene fare chiarezza perché, in realtà, si tratta di due diverse misure a sostegno delle famiglie in difficoltà economica. Stiamo parlando Carta acquisti e della card Dedicata a te. Due forme di sussidio compatibili tra loro. Scopriamo a chi spettano e come funzionano.

Contributo Carta acquisti

Con la Carta acquisti, rispettando determinati requisiti, si ha diritto a un contributo di 480 euro. Si tratta di una misura di sostegno economico attiva da diversi anni riservata alle famiglie in cui sia presente almeno un componente:

• minore di 3 anni;
• maggiore di 65 anni.

Nel dettaglio, si tratta di una carta acquisti che viene ricaricata con 40 euro al mese (ma l’accredito è bimestrale) da utilizzare presso supermercati e negozi alimentari, come pure farmacie e parafarmacie. E si possono anche pagare le bollette.

Tuttavia, per ottenere la carta acquisti (la richiesta va inoltrata presso gli uffici di Poste italiane) bisogna rientrare in determinati requisiti economici. Nel dettaglio, tanto le famiglie con un under 3 quanto quelle con over 65, devono avere un Isee non superiore a 8.052,75 euro (valore aggiornato al 2024).

Se la Carta acquisti sia stata richiesta per un over 65, si guarda anche ai redditi percepiti dai singoli componenti che non devono superare gli 8.052,75 euro, limite che per chi ha compiuto 75 anni sale a 10.737 euro. La misura non spetta nel caso si risulti intestatari di:

• più di una utenza elettrica domestica (anche se non domestica);più di due utenze del gas;
• più di due autoveicoli;
• più di un immobile a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 25%);
• immobili non a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 10%);
• patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro.

Card Dedicata a te

La social card Dedicata a te, a differenza della Carta acquisti, non prevede requisiti a seconda dall’età dei componenti del nucleo famigliare. Tuttavia, la presenza di minori accresce le probabilità di ricevere il sostegno. È stata introdotta nel 2023 e prorogata dall’ultima legge di Bilancio, anche se la misura non è ancora attiva e si attende il decreto operativo che dovrebbe essere rilasciato a breve.

La Carta Dedicata a te, a differenza dell’altra carta acquisti, viene caricata una tantum. L’importo spettante, quest’anno, dovrebbe essere di circa 460 euro. Spetta alle famiglie con Isee inferiore a 15mila euro che non beneficiano di altri sostegni, come ad esempio l’Assegno di inclusione o il Supporto per la formazione e il lavoro.

È prevista l’emissione di 1 milione e 400mila card, la priorità viene data alle famiglie numerose (con almeno 3 componenti) e con figli minori a carico (specialmente se di età inferiore ai 10 anni). Non è necessario richiederla, al contrario di quanto accade per la Carta acquisti. Viene assegnata, infatti, automaticamente dai Comuni sulla base delle loro disponibilità.

Fonte: www.idealista.it