Innovazione tecnologica, dal 18 luglio lo sportello digitale dell’Inail è attivo in tutto il Paese
A partire dal 18 luglio gli utenti Inail di tutta Italia possono usufruire dell’assistenza del personale dell’Istituto direttamente dal loro smartphone o dal computer di casa, senza doversi recare nella sede di competenza. Si è conclusa infatti, con l’attivazione del servizio nelle ultime sei regioni, la tabella di marcia iniziata il 5 luglio scorso che ha esteso a tutto il Paese lo sportello digitale. Il nuovo strumento, che sostituisce il servizio Agenda appuntamenti, è destinato a lavoratori, aziende e intermediari e consente la prenotazione e la gestione di un appuntamento, in sede o da remoto, attraverso la piattaforma Microsoft Teams. Il progetto è stato realizzato nell’ambito delle attività promosse dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri guidato dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, attraverso gli interventi finanziati dal Pnrr.
L’impegno dell’Inail per la transizione digitale
L’Istituto contribuisce al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Pnrr, all’interno della Missione 1, componente 1, investimento 1.6 “Digitalizzazione grandi Pubbliche amministrazioni centrali”. Più nel dettaglio, l’Inail è stato individuato quale soggetto attuatore per la realizzazione di attività volte alla reingegnerizzazione e alla digitalizzazione di processi e servizi, in ottica full-digital e user-centric. Lo sportello digitale è una delle modalità di erogazione e fruizione dei servizi finalizzate ad aumentare flessibilità ed efficienza e si inserisce nel processo di innovazione tecnologica e culturale iniziato nel 2019 con l’adozione del modello lavorativo ibrido.
Due settimane per l’avvio del servizio in tutte le regioni
La roadmap per l’attivazione dello sportello digitale è iniziata martedì 5 luglio in Lombardia, Lazio e Sicilia, seguite il 13 luglio da Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto-Adige e Veneto. Il processo si conclude oggi con l’ultimo gruppo di sei regioni: Calabria, Campania, Liguria, Molise, Umbria e Valle D’Aosta.
Le tipologie di servizio che si possono prenotare
Attraverso lo sportello digitale, realizzato dalla Direzione centrale organizzazione digitale (Dcod), è possibile prenotare un appuntamento per tre diverse tipologie di servizi, a partire dalle prestazioni a tutela del lavoratore, tra le quali rientrano le indennità per inabilità temporanea, le rendite e i contenziosi per gli infortuni e le malattie professionali. La seconda tipologia di servizi prenotabili riguarda la gestione del rapporto assicurativo, che comprende sconti, rateazioni e cartelle esattoriali, mentre la terza è dedicata alla prevenzione, con i finanziamenti del bando Isi destinati alle imprese e gli sconti per le aziende che investono in sicurezza.
La procedura di prenotazione e il promemoria
Dopo aver effettuato l’accesso tramite Spid, Cns o Cie nell’area del sito dedicata ai servizi online, l’utente compila i campi necessari, tra i quali una breve descrizione dell’esigenza, sceglie data e orario in cui fissare l’appuntamento, la modalità, in presenza o da remoto, e, in caso di esito positivo, riceve un messaggio di conferma. In prossimità del colloquio, viene inviato un promemoria con i dettagli della richiesta e il link per collegarsi alla chiamata. Nella sezione dedicata alle richieste effettuate, l’utente ha sempre a disposizione il riepilogo degli appuntamenti prenotati e non ancora fruiti e di quelli precedenti. Tutte le indicazioni utili all’utilizzo dello sportello digitale sono contenute nel manuale allegato.
Fonte: superabile.it