Introdotto il bonus benzina da 200 euro per aiutare i lavoratori dipendenti di aziende private
Il bonus benzina dal valore di 200 euro rappresenta un’agevolazione economica che è stata introdotta dal Governo per aiutare i lavoratori dipendenti appartenenti alle aziende private a contrastare il caro carburanti.
Il bonus benzina da 200 euro è noto anche come “bonus carburante”. Si tratta di un provvedimento attuato dal Governo a sostegno dei lavoratori del settore privato. Ciò vuol dire che i datori di lavoro di enti del terzo settore, studi professionali e aziende private, possono corrispondere questo incentivo, esente da contributi e imposte, ai propri dipendenti per aiutarli nel contrastare l’aumento dei prezzi del carburante.
Il bonus benzina da 200 euro rappresenta una misura fiscale introdotta dal Decreto Ucraina (D.L 21/-2022, 21 marzo 2022), convertito con modificazioni dalla legge 20 maggio 2022. Si tratta di un buono del valore massimo di 200 euro, che risulta esente da contributi e ritenute, non concorre a formare reddito e il datore di lavoro può corrispondere ai suoi dipendenti.
Questo beneficio deve essere inteso come un’agevolazione distinta, separata rispetto a quella generale, prevista dall’articolo 51 del TUIR, rivolta a veicoli a benzina, gasolio GPL e a metano, nonché alle auto elettriche. Destinatari del bonus possono essere tutti i lavoratori del settore privato, titolari di reddito di lavoro dipendente. Una recente tra le più importanti modifiche riguarda la possibilità di godere del bonus sia a titolo gratuito, sia per obbligo contrattuale o regolamento aziendale. Rispetto a quanto proposto inizialmente, la cessione del bonus può avvenire a qualsiasi titolo, non esclusivamente gratuito.
I lavoratori dipendenti del settore privato possono scegliere di usufruire dell’agevolazione tramite benefit aziendali o buoni benzina (o titoli equivalenti).
Se si opta per i benefit aziendali, il Bonus benzina da 200 euro, se incluso negli accordi sindacali, non si somma al limite imponibile del benefit pari a 258.23 euro, con tutta una serie di vantaggi fiscali.
Il bonus carburante da 200 euro può essere erogato sotto forma di voucher cartaceo o documento elettronico, riportando il nominativo del dipendente al quale il datore di lavoro intende corrispondere l’incentivo.
I bonus carburanti da 200 euro dovranno essere erogati entro il 12 gennaio 2023. Il lavoratore autonomo, ottenuto l’incentivo, potrà utilizzarlo nei mesi successivi, entro la data di scadenza indicata sul voucher in formato cartaceo o elettronico, ricevuto dal datore di lavoro.