Voucher scuola: cosa sono, chi ne ha diritto, come richiederli
Il voucher scuola è un buono virtuale, che corrisponde a un determinato importo in denaro, messo a disposizione di studenti iscritti per il prossimo anno scolastico a scuole o agenzie formative per assolvere l’obbligo scolastico.
Il voucher scuola viene riconosciuto dalla Regione sulla base della domanda presentata da un famigliare o dallo studente stesso se maggiorenne.
Come si richiede il voucher scuola
La domanda per l’assegnazione del voucher per il diritto allo studio è compilabile esclusivamente online tramite l’applicativo WEB sulla pagina dedicata di Piemonte Tu: https://www.piemontetu.it/servizi#istruzione.
Che cosa si acquista con il voucher scuola
Sono due i tipi di voucher, non cumulabili. All’atto della domanda occorre scegliere quale voucher chiedere.
- Voucher “Iscrizione e frequenza” (A), che può essere utilizzato per pagare le rette di iscrizione e frequenza delle sole scuole paritarie. Fermo restando anche per tale voucher il requisito generale ISEE non superiore a 26.000 Euro, le famiglie che hanno un I.S.E.E. non superiore a euro 15.748,78 possono dichiarare la volontà di utilizzare parte del voucher “Iscrizione” per l’acquisto dei libri di testo, (importo di 150,00 euro per la scuola secondaria di primo grado e di 250,00 euro per la scuola secondaria di secondo grado).
- Voucher libri di testo, materiale didattico e dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa, trasporti (B), che può essere utilizzato per acquistare: libri di testo nuovi o usati, cartacei o digitali, vocabolari, libri di narrativa, anche in lingua straniera, consigliati dalle scuole; acquisto di materiali specifici finalizzati alla didattica che sostituiscono o affiancano il libro di testo per gli allievi disabili, con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con esigenze educative speciali (EES); hardware: PC, Tablet, lettori e-book, stampanti; software: programmi e sistemi operativi ad uso scolastico anche per gli allievi disabili, con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con esigenze educative speciali (EES); materiale per archiviazione di dati: chiavette USB, CD ROM; memory card, hard disk esterni; calcolatrici elettroniche; materiale per disegno tecnico, compreso il materiale di consumo; materiale per disegno artistico, compreso il materiale di consumo; strumenti di protezione individuale ad uso laboratoriale; strumenti musicali richiesti dalle scuole per attività didattica; attività volte all’arricchimento dell’offerta formativa incluse nei Piani dell’offerta formativa dell’Istituzione scolastica, comprese le visite di istruzione; contributo scolastico volontario; trasporti: titoli di viaggio utilizzati dagli studenti per il trasporto scolastico.
I voucher NON potranno essere convertiti in altra tipologia di buono (ad esempio, per l’acquisto di generi alimentari), né utilizzati per acquisti diversi da quelli sopra dettagliati, o comunque con finalità diverse dal diritto allo studio.
Chi ha diritto al voucher scuola
Il voucher è destinato a studenti
- residenti in Piemonte alla data di pubblicazione del Bando (18 maggio 2022) iscritti per l’anno scolastico 2022/2023 (inizio settembre 2022) a scuole primarie, secondarie di primo o secondo grado statali o paritarie appartenenti a Istituzioni scolastiche facenti parte del sistema nazionale di istruzione o a corsi di formazione professionale organizzati da agenzie formative accreditate ai sensi della legislazione vigente e finalizzati all’assolvimento dell’obbligo che non abbiano già conseguito un titolo di studio di scuola secondaria e in ogni caso entro i 21 anni compiuti alla data di pubblicazione del bando (18 maggio 2022)
- che debbano assolvere il Diritto-Dovere all’istruzione e alla formazione ovvero conseguire un diploma o, se prevista, una qualifica professionale triennale il cui nucleo familiare di appartenenza abbia un indicatore della situazione economica equivalente in corso di validità (I.S.E.E. anno 2022) non superiore a 26.000 euro (ventiseimila). Il valore I.S.E.E. non dovrà essere indicato dal richiedente. La Regione acquisirà direttamente le attestazioni I.S.E.E. in corso di validità presenti nella banca dati INPS alla data di chiusura del Bando.
Precisazioni sull’Isee
Affinché la domanda sia ammessa, il richiedente deve dotarsi dell’I.S.E.E. 2022 (I.S.E.E. ORDINARIO o I.S.E.E. MINORENNI, nei casi previsti dalla legge – di norma, se lo studente minorenne per cui è richiesto il voucher è figlio di genitori non coniugati tra loro e non conviventi).
E’ quindi consigliabile dotarsi dell’I.S.E.E. 2022 già prima di presentare la domanda. In ogni caso l’I.S.E.E. 2022 dovrà essere acquisito entro il 21 giugno 2022, data di chiusura del Bando pena la non ammissione della domanda.
L’I.S.E.E. 2021 o di anni precedenti non è considerato valido.
Nella domanda non dovrà essere indicato il valore I.S.E.E. posseduto. La Regione Piemonte acquisirà direttamente l’attestazione I.S.E.E. in corso di validità presente nella banca dati INPS alla data di chiusura del Bando.
Il nucleo familiare di riferimento e la situazione economica sono quelli determinati secondo le disposizioni del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159 e del Decreto Interministeriale del 1° giugno 2016.
Per informazioni
Numero verde Regione Piemonte (ore 8-18)
– da telefono fisso 800 333 444
– da telefono mobile e dall’estero 011 08 24 222