Bonus viaggi per anziani over 65: come funziona (in attesa del decreto attuativo)
Grazie al Decreto che attua il DDL anziani 2024, arriva il bonus viaggi per anziani over 65. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Governo italiano per favorire il turismo del benessere e il turismo lento per le persone anziane, con l’obiettivo di preservare i livelli essenziali delle prestazioni sociali e la salute psicofisica. Per l’attuazione del bonus l’Esecutivo ha stanziato 5 milioni di euro. Questa iniziativa è parte di uno schema più ampio di disposizioni in favore delle persone anziane, approvato nel Decreto legislativo attuativo della legge delega sostegno anziani.
Il bonus viaggi per anziani spetta a coloro che hanno superato la soglia dei 65 anni d’età, sono autonomi e desiderano godersi esperienze turistiche a prezzi vantaggiosi. L’iniziativa mira anche a coinvolgere le residenze sanitarie assistenziali (RSA) e diverse strutture ricettive, termali, balneari, agrituristiche e parchi tematici.
Il bonus viaggi per anziani funziona tramite un meccanismo di offerte e agevolazioni garantite agli aventi diritto, che possono così ottenere sconti su specifici itinerari turistici. La misura non è stata ancora disciplinata nel suo funzionamento, ma nel Decreto legislativo attuativo della legge delega sostegno anziani, si legge che il bonus partirà a breve.
In pratica, quello che il Governo vuole fare è:
- promuovere la stipula di convenzioni tra le RSA e le strutture turistiche al fine di garantire tariffe vantaggiose per le persone anziane;
- dare la possibilità di fruire delle destinazioni turistiche anche nei giorni infrasettimanali e durante i periodi di bassa stagione;
- prevedere soggiorni di lungo periodo a prezzi agevolati per le persone anziane autosufficienti;
- promuovere iniziative volte a favorire la socializzazione tra persone anziane autosufficienti e non autosufficienti, anche mediante lo svolgimento di attività ricreative e di cicloturismo leggero;
- elaborare programmi di “turismo intergenerazionale” che consentano la partecipazione di giovani che accompagnino le persone anziane beneficiarie;
- elaborare la realizzazione di programmi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche presso le strutture ricettive, termali e balneari, favorendone l’accessibilità e la fruizione;
- promuovere, congiuntamente al ministero della Cultura, di concerto col ministero della Salute e previo parere in sede di Conferenza unificata, l’adozione di misure atte a garantire l’accessibilità turistico-culturale negli istituti e nei luoghi della cultura delle persone anziane e, in genere, di quelle non autosufficienti.
La spesa autorizzata per l’anno 2024 per il bonus viaggi anziani è di 5 milioni di euro, di cui:
- 3,5 milioni di euro destinati a specifiche iniziative;
- 1,5 milioni di euro a ulteriori misure di accessibilità turistico culturale.
Fonte: www.ticonsiglio.com